All’Amsterdam Arena l’Ajax non fa prigionieri e rifila un perentorio 4-1 all’Olympique Lione, reo di non essere mai stato veramente in partita. In attesa della gara di ritorno gli olandesi conquistano un vantaggio difficilmente ribaltabile e che rischia di far precipitare nel baratro la stagione dell’OL, disastroso in Ligue 1 e in all-in sull’Europa League. A rubare la scena, e il titolo di migliore in campo, ci ha pensato il centravanti burkinabé, Bertrand Traorè autore di una doppietta che ha spianato la strada agli uomini di Bosz; notte fonda per la squadra allenata da Genesio che ha sofferto terribilmente sulla propria corsia di destra.
Tradizione ajacide – Dopo anni di distacco dalle finali europee finalmente una squadra olandese potrebbe tornare nell’élite del calcio mondiale e giocarsi la supercoppa il prossimo agosto. Sarà nuovamente il turno dell’Ajax che nonostante in patria non sia riuscito ad affermarsi come negli anni passati sta cercando di scrivere una pagina importante di questa competizione: il 4-1 ottenuto quest’oggi pone ovviamente Dolberg e compagni in una posizione molto più che privilegiata ma non si deve assolutamente sottovalutare una squadra come l’OL che, non avendo più nulla da chiedere al campionato, preparerà alla perfezione la gara di ritorno per cercare di sovvertire un pronostico che sembra vederli spacciati. Al Parc OL nulla è scontato ma l’Ajax visto quest’oggi può calcare gli antichi fasti e riportare il movimento calcistico olandese dove merita.
La fine di un ciclo? – Per vincere l’Europa League, così come le altre competizioni ad eliminazione diretta, serve una buona dose di fortuna: andare in all-in su questo torneo, sacrificando gli altri, significa che Genesio e la dea bendata hanno un flirt. Questa sera il Lione non ha dimostrato quella duttilità che aveva permesso loro di superare Roma e Besiktas ed è affossata sotto i ruggenti colpi dell’attacco olandese. L’assenza di Lacazette può essere solo in parte una scusa valida, gli altri non sono riusciti ad impensierire Onana quanto avrebbero dovuto ed ora al Parc OL si giocano tutto: Aulas ha detto che a fine stagione i Big 3 lasceranno Lione, riusciranno a farlo con una coppa in bacheca? Le speranze sono ridotte al lumicino ma mai dare per morti chi scommette con la fortuna.
