El Sur es de Lanus: 4 gol nel Clásico al Banfield

Il Clasico del Sur è ancora del Lanus: per la terza volta consecutiva il Granate batte il Banfield nella partita più accesa di tutto il sud della Provincia di Buenos Aires, in quest’occasione con un piacevolissimo 4-2 che può cambiare la stagione di entrambe.

Un protagonista indiscusso è Pepe Sand, l’uomo più atteso e più rappresentativo di questa rivalità, idolo incontrastato del Lanus e autore di 3 dei 4 gol totali della squadra di Almiron. Per due volte va dal dischetto, l’altra la segna su azione ma il suo apporto alla squadra è travolgente e le tribune della Fortaleza impazziscono per lui nonostante la veneranda età.

Imprendibile anche il Laucha Acosta che non mette la firma del tabellino ma prende un calcio di rigore dopo l’ennesimo dribbling pazzesco della sua carriera. Calciatore troppo spesso dimenticato ma dal talento cristallino che brilla ogni fine settimana con la maglia dei campioni d’Argentina.

Il Lanus gioca bene, vince e segna tanto. Dall’altra parte invece il Banfield ha tenuto in piedi una partita difficile pareggiando anche il primo svantaggio con un gol di grande intuizione da parte di Bettini ma dopo l’espulsione di Jorge Rodriguez, autore dei due falli da rigore, è sostanzialmente uscito dal campo subendo la goleada Granate.

C’è spazio anche per un gol dell’ex Olimpo Marcelo Herrera per il poker del Lanus e per un rigore di Sarmiento che vale il 4-2 finale in un derby tanto bello quanto sentito.

A differenza degli anni passati c’è stata molta meno violenza e cattiveria in campo e l’espulsione è arrivata per due falli i area e non per interventi gravi come quelli visti lo scorso anno.

Questa vittoria rimette in piedi il campionato del Lanus che si stabilisce in zona Copa Sudamericana e accorcia a -1 dalla zona Copa Libertadores che in questo momento è occupata da un trenino di squadre a 30 punti che sono Racing, Gimnasia, Colon e lo stesso Banfield.

Per il Taladro la sconfitta rischia di avere ripercussioni gravi e quello che sembrava un anno da sogno potrebbe trasformarsi in un campionato fin troppo in linea con le aspettative. Bisognerà vedere quale sarà la reazione a questa netta sconfitta e in questo senso il calendario, che frappone nel prossimo turno il Belgrano, sembra dare una mano.

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