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L’inter lo vuole mettere in cassaforte fino al 2026, uno stipendio altissimo

La notizia che tiene banco nel mondo del calcio italiano è quella relativa al rinnovo di contratto di Simone Inzaghi con l’Inter.

Il tecnico, dopo aver guidato i nerazzurri alla vittoria dello scudetto nella scorsa stagione, è pronto a legarsi ulteriormente alla squadra con un accordo che lo vedrà in carica fino al 2026.

rinnovo contrattorinnovo contratto
rinnovo contratto (Foto: ANSA) (Footbola.it)

Simone Inzaghi si è recato in sede per apporre la firma sul nuovo contratto che lo renderà uno degli allenatori più pagati della Serie A, posizionandosi al pari di Antonio Conte. La conferma ufficiale arriverà durante la conferenza stampa prevista alle ore 17, dove insieme al presidente Beppe Marotta verranno illustrati i dettagli dell’accordo e le ambizioni per la stagione 2024-25.

L’investitura di Marotta

Giuseppe Marotta ha espresso grande fiducia nei confronti di Inzaghi, sottolineando come il tecnico non sia ancora a metà del suo ciclo all’Inter e come ci sia una forte volontà da entrambe le parti di proseguire insieme. Queste dichiarazioni arrivano dopo il riconoscimento ricevuto da Marotta stesso, premiato con la Stella d’Oro al Merito Sportivo del Coni per la sua carriera da dirigente.

Calcio, Simone Inzaghi e Giuseppe Marotta (Ansa) (Footbola.it)

Da quando ha preso le redini dell’Inter nell’estate del 2021, Simone Inzaghi ha dimostrato grandi capacità tecniche e tattiche. Con un totale di 158 panchine all’attivo in tutte le competizioni, vanta un record impressionante: 104 vittorie, 18 pareggi e solo 26 sconfitte. Il suo palmarès include uno scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. Restando fino alla nuova scadenza del contratto potrebbe diventare uno degli allenatori più presenti nella storia post-bellica dell’Inter.

L’accordo tra Simone Inzaghi e l’Inter sembra essere solo l’inizio di un progetto a lungo termine che potrebbe vedere ulteriori prolungamenti se i risultati accompagnassero il cammino della squadra nei mesi a venire. La fiducia reciproca tra club e allenatore getta solide basi per affrontare le sfide future con ottimismo e determinazione.

Roberto Arciola

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