L’ex nerazzurro dopo essere stato l’eroe della semifinale di FA Cup contro il Coventry City, trascinando in finale i Red Devils (sfideranno il Manchester City il prossimo 25 maggio), ne ha combinata un’altra delle sue in campionato
Il trasferimento di Onana al Manchester United per 55 milioni di euro, a conti fatti, è il più grande capolavoro (o comunque uno dei più grandi) della dirigenza dell’Inter. Ceduto il camerunese, la coppia di mercato del club di viale della Liberazione, Beppe Marotta e Piero Ausilio, hanno preso Sommer a 6 milioni di euro e Pavard a 32 dal Bayern Monaco. Puntellando la difesa, la migliore del nostro campionato, e andando a vincere lo scudetto numero 20, quello della seconda stella, festeggiato dal popolo nerazzurro proprio ieri, domenica 28 aprile, al termine della gara vinta 2-0 contro il Torino con la doppietta di Calhanoglu (13 gol in campionato; 15 stagionali). Così mentre l’Inter festeggiava il tricolore, in Inghilterra Onana il giorno prima (sabato 27 aprile) ne aveva combinata un’altra delle sue. L’ennesima papera in Premier che ha fatto infuriare nuovamente i tifosi del Manchester United.
Situazione delicata
In sostanza, l’ex nerazzurro dopo essere stato l’eroe della semifinale di FA Cup contro il Coventry City, trascinando in finale i Red Devils (sfideranno il Manchester City il prossimo 25 maggio), ne ha combinata un’altra delle sue. È accaduto tutto durante la gara di campionato, giocata all’Old Trafford, tra lo United e il Burnley. Un match terminato 1-1. Onana è stato sì protagonista con delle belle parate, ma gli ultimi minuti si sono rivelati un incubo. Infatti, il Burnley ha pareggiato su rigore all’87’ con Amdouni. Un penalty concesso dall’arbitro John Brooks per un’uscita scellerata di Onana, con il camerunese che è volato addosso all’avversario nel tentativo di fare suo il pallone. Sulla traiettoria, inoltre, c’era già il suo compagno Wan-Bissaka, ma il colpo di testa del difensore è andato a vuoto a causa dell’irruzione improvvisa di Onana, che ha praticamente regalato un rigore al Burnley.
Troppi errori
Un errore fatale, l’ennesimo di questa sciagurata stagione. Una mezza papera proprio in un match nel quale Onana era stato, fino a quel momento, il migliore in campo con due interventi provvidenziali su Foster. Per poi ripetersi a frittata fatta, al 95’ su Odobert. E, come accennato, questa non è stata l’unica papera di Onana in questa stagione. L’ex portiere dell’Inter ha una collezione alle spalle da far rabbrividire tutti. Infatti, già nella gara precedente, nel turno infrasettimanale, Onana aveva regalato un gol allo Sheffield United (match vinto dai Red Devils 4-2) rinviando il pallone direttamente tra i piedi di un avversario. Insomma, le prestazioni del camerunese si sono ormai trasformate in un elenco inesorabile di errori. Il 23 dicembre, nella sconfitta per 2-0 contro il West Ham, aveva lasciato via libera in maniera goffa al gol del vantaggio firmato da Bowen. Dopo uno scambio veloce con Paquetà, l’attaccante inglese aveva trovato davanti a sé un Onana molto incerto nell’uscita e lo aveva beffato con uno scavetto.
Le papere
Un mese prima, il 29 novembre in Champions, Onana l’aveva combinata grossa contro il Galatasaray. Una gara pareggiata 3-3 con due papere sui primi due gol dei turchi. Reti arrivate allo stesso modo: calci piazzati di Ziyech indirizzati verso la porta da posizione defilata sulla destra. Traiettorie decisamente non complicate finite invece dentro. Come nella gara di andata, persa 3-2, sempre contro il Galatasaray. Tantissimi errori fin dall’inizio della sua avventura in Premier. Già nell’amichevole di agosto con il Lens, infatti, aveva subito un gol da metà campo. In questi mesi Onana sui social è stato attaccato in continuazione dai tifosi dei Red Devils. In molti si sono chiesti il perché giochi ancora titolare e in tantissimi invocano da tempo il ritorno di De Gea, il portiere spagnolo che nell’estate scorsa ha lasciato i Red Devils proprio dopo lo sbarco di Onana all’Old Trafford, restando senza squadra per il suo alto ingaggio.
Nel dicembre scorso l’ex Inter aveva tirato fuori l’orgoglio: “Vuoi dirmi che il miglior portiere della scorsa Champions può diventare il peggiore al mondo? No. So che qui al Manchester United andrà tutto bene, è solo una questione di tempo”, aveva detto, E ancora: “Mi piacciono i metodi di lavoro di Ten Hag e come comunica con noi giocatori. Abbiamo avuto un anno di successi insieme all’Ajax, giocando un calcio brillante. Se posso fare meglio? Non sono contento perché so di poter fare molto meglio: l’ho già fatto in passato e lo farò in futuro”.
