Il messaggio che arriva dalla partita d’esordio al Monumental è uno: Gonzalo Martinez, per tutti “el Pity”, è il giocatore chiave del River Plate.
Già nella scorsa stagione si era capito che le sue doti tecniche potevano essere la vera arma vincente dei Millionarios, orfani ormai da tempo di Lanzini e con un Pisculichi troppo discontinuo. Gallardo però non ha mai considerato il Pity per il suo reale potenziale e molto spesso lo ha declassato in panchina concedendogli solo qualche sprazzo nei vari finali di gara.
Il mercato poco esaltante e l’esordio posticipato del Cabezon D’Alessandro hanno quasi obbligato il Muñeco ad utilizzare il suo fantasista nella prima uscita di campionato e i risultati sono stati esaltanti. Due gol bellissimi, un’espulsione procurata e una capacità di saltare l’uomo che ricorda quella del Burrito Ortega: il Pity Martinez in serate del genere è imprendibile e la tanta panchina dell’ultimo anno e del pre campionato gli ha regalato anche un carattere forte che fa la differenza quando viene chiamato in causa.
Utilizzato inizialmente come esterno di destra nel 4-4-2 di ieri ha fatto la differenza soprattutto facendo scorrere il pallone sulla linea laterale ma la sua impostazione naturale da trequartista lo ha spinto ad accentrarsi in più occasioni e così ha trovato entrambi i gol, uno con conclusione da fuor, l’altro su inserimento.
Martinez può essere il vero colpo di mercato per il River che dopo aver completato pochissime operazioni nell’ultima sessione ha trovato il suo campioncino in casa.
Un genio incompreso che tocca la palla con una istintiva naturalezza, elegante nel gioco di suola ed esplosivo quando punta l’uomo. L’ex stella dell’Huracan si sta prendendo le sue rivincite e con prestazioni così convincerà sicuramente Gallardo ad utilizzarlo con più frequenza e magari a farlo convivere con il nuovo arrivato D’Alessandro con cui potrebbe formare una trequarti di pura tecnica.
Il nuovo River si sta formando e l’inizio di stagione fin qui è stato impeccabile: a pochi giorni dall’esordio in Copa Libertadores i Millionarios hanno bisogno di certezze e il Pity Martinez è pronto a prendersi le sue rivincite anche in campo internazionale.
