Tra certezze e futuro in bilico, il destino di tanti rossoneri passa dall’Olimpico e dal cammino in Europa League.
La sfida con la Roma di questa sera sarà decisiva per la stagione del Milan, ma dall’Olimpico passa anche il futuro di tanti giocatori rossoneri. Porte girevoli a Milanello, con diversi ragazzi di Pioli in attesa di conoscere il proprio futuro. Anche l’orizzonte del tecnico ex Lazio, Inter e Fiorentina è sicuramente in bilico, mentre alcuni membri della squadra hanno già tracciato la loro rotta, per altri sono proprio le ultime sfide della stagione che decideranno il loro futuro.
Gli addii di Giroud e Kjaer
Olivier Giroud, ad esempio, figura centrale di queste stagioni rossonere e uno dei principali fautori dello scudetto 21/22 è infatti praticamente certo del suo addio a Milano. Per lui è pronto un contratto in Mls, dove il francese verosimilmente chiuderà una carriera straordinaria, ma soprattutto vincente. Prima però c’è da portare il Milan in fondo all’Europa League, trofeo che i rossoneri non hanno mai vinto nella loro storia. Con il suo contratto giunto a scadenza in estate, Giroud lascerà il Milan, ma la volontà è lasciare un ulteriore ricordo indelebile ai suoi tifosi, per il quale è già un idolo, soprattutto dopo quella doppietta nel derby che iniziò la rincorsa del Diavolo allo scudetto. Destino segnato anche per Simon Kjaer, che dopo la scadenza naturale del suo contratto a giugno saluterà Milano.
Jovic in bilico, e occhio alle offerte per i big
Se queste sono partenze certe, ci sono tante altre valutazioni che dovrà fare la dirigenza milanista (Ibrahimovic?) sul futuro di alcuni giocatori. Uno su tutti è Luka Jovic, arrivato all’ultimo giorno di mercato dopo una stagione difficilissima a Firenze, il serbo aveva iniziato male la sua avventura milanista, soprattutto per una condizione fisica non eccellente. Col passare del tempo però l’attaccante ex Real Madrid si è rivelato un ottimo rincalzo di Giroud, con un bottino di gol che potrebbe valergli la riconferma. Come detto sopra però, sicuramente questo finale di stagione sarà decisivo per l’attaccante.
Dubbi anche per quanto riguarda la mediana, dove Adli e Bennacer potrebbero essere nella lista dei partenti. Per l’algerino pesa soprattutto l’infortunio, e una condizione fisica ancora non ottimale, per questo se dovesse arrivare un’offerta importante (non meno di 30 milioni), l’ex Empoli potrebbe partire. Discorso simile per Adli, utile nei momenti di difficoltà di Pioli, ma che ha forse dimostrato di non avere ancora il passo, e le qualità, per comandare il centrocampo rossonero, che l’anno prossimo potrebbe subire quindi tanti cambiamenti.
Veniamo invece alla difesa, dove Fikayo Tomori rimane un assoluto punto fermo della formazione rossonera, così come Theo e Maignan, che l’ad Furlani ha chiarito che rimarranno a Milanello. Bene, anzi benissimo il ritorno di Gabbia, richiamato in fretta e furia dopo l’esperienza con il Villareal considerati i tanti infortuni, l’italiano si è dimostrato molto utile, e Pioli, o chi per lui, ci si potrà affidare anche la prossima stagione. Attenzione a Thiaw, per lui vale un po’ il discorso di Bennacer, dopo un ottimo inizio si è verificata una leggera flessione, che i 48 gol subito in stagione dal Milan testimoniano.
