Diario Coppa d’Africa: Camerun vince con 2 rigori. Sorpresa Capo Verde

Dopo tanta attesa, inizia la famigerata Coppa d’Africa che è stata molto criticata per aver scippato, ai campionati europei, un numero considerevole di campioni. La prima giornata si è aperta con la vittoria del Camerun che ha faticato più del previsto contro il Burkina Faso: nella seconda gara, che ha chiuso il gruppo A, il Capo Verde si è imposto sull’Etiopia, in 10 dopo appen 15 minuti di match.

IL CAMERUN VINCA ALL’ESORDIO DI COPPA D’AFRICA: BENE ANCHE IL CAPO VERDE

Difficile esordio per il Camerun in Coppa d’Africa che, alla fine, deve ringraziare due penalty che permettono di mettere in bacheca i primi 3 punti della competizione. Nella gara inaugurale, i padroni di casa partono bene ma il Burkina Faso inizia a prendere sempre più campo, fino a sfiorare la rete in diverse occasioni. Alla fine, un’errore in uscita di Onana, permette a Sangare di sbloccare la partita: la realizzazione sveglia i camerunensi che cambiano ritmo e caricano a testa bassa. Gli ospiti arretrano e commettono due falli ingenui che costano ben 2 regori: dal dischetto è implacabile Aboubakar che non fallisce, ribaltando il risultato. L’attaccante, ex Porto, è in forza al Al Nasr Riyadh con 15 presenze all’attivo, 6 reti e 4 assist vincenti: la doppietta di questa sera gli consente di battere il suo record personale di una sola rete nell’ultima Coppa d’Africa disputata. Al triplice fischio i 3 punti sono del Camerun che balza in testa al girone.

Julio Tavares Coppa d'Africa
Photo by KENZO TRIBOUILLARD/AFP via Getty Images

Primo posto condiviso con il Capo Verde, vincitore a sorpresa nel match contro l’Etiopia: gli etiopi partono malissimo con un cartellino rosso che li lascia in 10 dopo appena un quarto d’ora d’incontro. Gli ospiti prendono coraggio anche se non riescono a regalare un grande calcio a causa dell’ottima difesa dei padroni di casa: all’ennesimo tentativo, il solito Tavares riesce a gonfiare la rete per l’1-0 che si rivelerà decisivo. La punta, classe ’88, è in forza all’Al-Faysaly e dopo 14 partite è a quota 6 realizzazioni e un assist: lo score è molto simile a quello di Aboubakar, nuovamente rivale non solo in campionato ma anche in Coppa d’Africa. Tavares è in piena zona retrocessione con il suo club e farà di tutto per imporsi con la nazionale per cercare un primo o secondo posto che vale il passaggio diretto alla fase successiva, senza dover cercare di rientrare nelle migliori quattro terze.

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