Premier League, le cinque rivelazioni di metà stagione

In una Premier League dominata dal Liverpool (diciannove vittorie e un pareggio per i ragazzi di Klopp) l’interesse è nel capire se il Leicester riuscirà a ottenere la qualificazione in Champions, se l’Arsenal rientrerà in corsa per un posto europeo e quali saranno le squadre a dover abbandonare la massima serie inglese. In attesa dei verdetti andiamo alla scoperta delle cinque rivelazioni di questa prima parte di stagione.

Abraham

Dodici goal, tre assist e la voglia di trascinare il Chelsea il più in alto possibile. Una delle prime mosse di Lampard da quando siede sulla panchina dei Blues è stato affidare l’attacco al classe 1997. Scelta coraggiosa visto la presenza, in rosa, di uno come Giroud ma che ha subito fatto capire quale fosse l’idea del tecnico: squadra giovane capace di grandi prestazioni ma anche tonfi incredibili. Tornando ad Abraham, la forza fisica del giocatore e la sua bravura nell’area avversaria stanno dando ragione a Lampard. Ora, però, viene la parte difficile con l’attaccante chiamato a confermarsi nelle partite pesanti.

Ings

Quattro goal nelle ultime quattro giornate per Danny Ings, secondo miglior marcatore della Premier League con tredici reti. Bottino con cui ha già migliorato il rendimento della passata stagione quando chiuse l’anno a quota sette goal. Momento di forma strepitoso per un attaccante dinamico che sta mostrando anche una discreta tecnica; nell’ultimo turno ha punito il Tottenham e ora si prepara ad affrontare il Leicester.

Traoré

Classe 1996 e l’ammirazione di un tecnico come Guardiola; Adama Traoré sta impressionando la Premier e, nell’ultima gara contro il Watford, ha stabilito un record grazie ai suoi quindici dribbling riusciti. Dato che dimostra la qualità dell’attaccante esterno; l’uno contro uno e la capacità di creare la superiorità numerica sono due delle caratteristiche di un giocatore diventato imprescindibile per il suo Wolverhampton.

Grealish

Decisivo nella vittoria esterna sul campo del Burnley, sembra essere l’unico in grado di salvare l’Aston Villa. Stiamo parlando di Jack Grealish che ha già realizzato sei goal e cinque assist. Bottino destinato ad aumentare per un giocatore abile nell’uno contro uno e che sta confermando quando fatto vedere nella passata stagione. Dalle sue giocate passa la permanenza in Premier League dell’Aston Villa.

Söyüncü

Una delle rivelazioni più grandi di questi primi mesi di Premier è senza dubbio Söyüncü, difensore turco capace di diventare immediatamente il leader nella retroguardia del Leicester. Difensore forte fisicamente, abile nei palloni aerei, nell’uno contro uno con ha ampi margini di miglioramento. Qualora dovesse mantenere questo rendimento, la prossima estate rischia di essere l’oggetto del desiderio di molte big.

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