Champions, Qarabag e Partizan trionfano nel secondo turno

Dopo i primi verdetti è già tempo di proseguire il percorso verso la fase a gironi della Champions League: nessuna grande sorpresa nella prima tranche del secondo lunghissimo turno che terminerà soltanto venerdì sera con la gara tra Linfield e Celtic.

Nella partita iniziale della seconda fase grande goleada del Qarabag che in casa annienta per 5-0 il Samtredia: gli azeri chiudono la partita già nella prima frazione di gioco grazie alle reti di Izmailov e alla doppietta di Ndlovu, infallibile dal dischetto pochi istanti prima dell’intervallo. Nella ripresa i gol del neo entrato Guerrier e di Michel chiudono definitivamente una pratica praticamente a senso unico e che lascia davvero poche speranze alla squadra della Georgia per la gara di ritorno.

Grande vittoria anche per i Red Bull Salisburgo che non deludono affatto le aspettative con un netto 3-0 ai danni dell’Hibernians: i maltesi, che nel turno precedente di Champions avevano trionfato nel doppio scontro con il Tallin, vengono messi KO dalla formazione austriaca che con maestria mette le cose in chiaro già alla mezz’ora di gioco con un 2-0 nel giro di pochissimi minuti. La ciliegina sulla torta è la rete di Minamino ad inizio ripresa che rende ancora più complicato agli Hibernians ribaltare la partita fuori casa.

Nelle due gare della sera spicca il trionfo del Partizan Belgrado sul Budcnos: l’impronunciabile squadra del Montenegro è stato un avversario più ostico del previsto per i serbi che riescono a sbloccare la partita soltanto all’inizio del secondo tempo con la firma di Djurdjevic su rigore. A mettere la parola fine alla partita ci pensa Leonardo al 63′ che con la sua rete mette virtualmente a sicuro il passaggio del turno che, per diventare realtà, dovrà superare indenne la sfida in Montenegro.

A chiudere la serata di calcio europeo ci pensa il 2-0 del Rijeka contro i The New Saints: superato il turno precedente, i gallesi non sono riusciti a mettere in difficoltà la squadra croata quasi in pieno controllo della partita, grazie anche al vantaggio lampo dopo appena quattro minuti di gioco firmato Misic. A fissare il risultato ci pensa il neo entrato Matei con una rete pesantissima a venti minuti dal triplice fischio.

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