Il Leverkusen vince una partita folle

Sette gol, una serie infinita di occasioni, var, polemiche, rimonte, contro rimonte: si può riassumere così la partita tra Leverkusen e Dortmund. Novanta minuti di puro spettacolo con il Bayer bravo ad uscirne vincitore. I ragazzi di Bosz si prendono tre punti fondamentali nella corsa alla Champions e confermano di essere in un ottimo momento di forma (quattro vittorie nelle ultime cinque più la qualificazione in DFB-Pokal). Un successo arrivato con la cattiveria e la determinazione della grande squadra. Completamente diverso, invece, il discorso per il Borussia Dortmund: seconda sconfitta consecutiva dopo quella in coppa e il rammarico di aver perso una grande occasione visto lo scontro diretto di domani tra Bayern Monaco e Lipsia.

Leverkusen, carattere e determinazione

Il Bayer, nonostante sia andato due volte in svantaggio, è sempre rimasto mentalmente all’interno della partita. Il merito va sicuramente a Volland. L’attaccante ha disputato un’altra grande partita: non solo la doppietta ma anche il solito, fondamentale, lavoro al servizio della squadra.
La copertina, però, se la prende Bailey; il classe 1997 ha letteralmente spaccato la partita. In venti minuti si è visto annullare un gol, ha realizzato la rete del momentaneo tre a tre e si è reso protagonista di una serie di giocate che hanno mandato in tilt il BVB. Il Leverkusen si prende i tre punti e può anche vantarsi di non aver fatto segnare Haaland.

Dortmund, sconfitta pesante

Il Borussia Dortmund ha perso l’occasione più importante nella corsa al titolo: contro il Leverkusen, infatti, servivano i tre punti per sfruttare lo scontro tra Bayern e Lipsia di domani sera.
Ancora una volta, quando serviva fare il salto di qualità, le Wespen hanno deluso. Sono tornati i problemi difensivi con la squadra totalmente disattenta in occasione degli ultimi due goal dei padroni di casa. Favre sembrava aver trovato l’equilibrio giusto ma, evidentemente, questa squadra è destinata a vivere sulle montagne russe. La nota positiva è sicuramente il match disputato da Can; l’ex Juve, oltre ad aver realizzato una rete da favola, ha mostrato di avere le qualità necessarie per l’idea di gioco del BVB. Da sottolineare come, senza i gol di Haaland, non arrivino i tre punti. Altro dato su cui lavorare

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