L’età dell’oro in Belgio: i migliori acquisti Under 23

L’età dell’oro in Belgio non conosce fine, e anche quest’anno i talenti U23 popoleranno i verdi campi della Jupiler Pro League. Unendosi ai grandi colpi internazionali dell’Anderlecht, vedasi Kompany-Nasri-Chadli, il campionato belga si è arricchito anche di giovani promesse del calcio mondiale. Acquisti lungimiranti, prospetti molto interessanti, in grado di esibirsi tra qualche anno su grandi palcoscenici europei. Dopo esser stato smentito il diktat del Belgio come terra di partenza dei giovani talenti, oggi osserviamo quali sono i calciatori U23 che potrebbero esaltarsi maggiormente nella stagione in corso.

I 5 migliori acquisti:

Zinho Vanheusden dall’Inter allo Standard Liegi per 12 milioni

Acquisto più oneroso della scorsa stagione nella Jupiler Pro League con i suoi 12 milioni di euro. Il difensore 19enne di origine belga, ex primavera dell’Inter, è definito come uno dei migliori prospetti difensivi della sua generazione. Grazie alla sua potente struttura fisica, 187 centimetri di pura irruenza, e alla sua duttilità nel giocare anche da terzino destro, lo Standard Liegi ha creduto nelle sue capacità. Dopo la splendida scorsa stagione, Vanheusden è stato confermato al centro della difesa della squadra di Preud-Homme, anche dopo il grave infortunio al ginocchio sinistro. Proprio la tenuta del ginocchio è l’unico dubbio sulle prospettive future del calciatore. Già con la maglia dell’Inter Vanheusden era stato 7 mesi fuori per la rottura del collaterale del ginocchio sinistro. A dispetto della sfortuna per gli infortuni, l’Inter ha deciso di non lasciare andare via definitivamente il calciatore. Infatti fino al 2021, la clausola nel contratto del difensore belga recita un diritto di recompra, fissato a 18 milioni di euro.

Michael Vlap dal Heerenven all’Anderlecht per 8 milioni

L’inizio così difficile in campionato dell’Anderlecht non era minimamente pronosticabile. Dopo la faraonica campagna acquisti, di cui Vlap è il più esoso, l’Anderlecht ha conquistato la sua prima vittoria solo la scorsa settimana contro lo Standard Liegi. Il calciatore proveniente da Sneek sembra una delle poche certezze a cui appoggiarsi in questo momento per la coppia Kompany-Davies, con l’olandese in grado di dare qualità e quantità in campo sia da mezzala sinistra che da trequartista. La sua particolare struttura fisica lo proietta verso l’immagine di un centrocampista moderno, con i suoi 190 centimetri che dovranno assumere ben altro aspetto con un acquisto di peso in palestra. Tecnicamente il giocatore non sembra acerbo, ma ha margini di miglioramento soprattutto sul tocco di prima e sul giocare meno spalle alla porta. Il giocatore si farà, e il rodaggio nelle prossime partite da parte dei Mauves, potrebbe aiutarlo non poco.

David Okereke dallo Spezia al Club Brugge per 8 milioni

Se cercavate un calciatore pronto, che non ha paura e non ha bisogno di tempi di adattamento al calcio belga, eccolo: David Okereke. Con la grande pressione che gli si presentava al Club Brugge, per sostituire il partente Wesley verso l’Aston Villa, lui non ha deluso le aspettative. 4 goal ed 1 assist in 5 partite per il calciatore nigeriano, che sta trascinando i suoi verso la testa della classifica. Con una partita in meno, ed un punto solo dalla capolista Standard Liegi, Okereke sta bissando la grande stagione avuta allo Spezia lo scorso anno. Le innegabili dote realizzative si uniscono alla grande costanza di rendimento. Uno degli attaccanti U23 da tenere maggiormente sott’occhio per il prossimo mercato estivo.

Theo Bongonda dallo Zulte Waregem al Genk per 7 milioni

L’unico acquisto interno al campionato belga di questa classifica. Bongonda è stato il protagonista di un tormentone estivo che lo ha visto prima vicino al Fulham per l’addio di Sessegnon (altro talento U23), poi vicino al Milan e poi incredibilmente vicino al Club Brugge per sostituire il quasi partente Emmanuel Dennis. L’ala sinistra di origine congolesi, ma di passaporto belga, ha optato invece per un progetto ambizioso, con alla guida Felice Mazzu. L’allenatore del Genk ha fortemente voluto Bongonda dopo l’addio di capitan Trossard verso i lidi inglesi del Brighton per 20 milioni di euro. Decisione che ha stravolto decisamente il gioco proposto da Clement al Genk lo scorso anno, poichè Bongonda aggiunge verticalità al Genk, ma sicuramente non restituisce quelle doti di regia offensiva distribuite l’anno scorso da Trossard.

Last but not least

Ianis Hagi dal Fc Vitorul al Genk per 4 milioni

Il 19enne figlio di Gheorge ne ha di talento. Per questo motivo il Genk non si è lasciato scappare l’occasione di portarselo a casa per una cifra di 4 milioni di euro. Il trequartista è un diamante grezzo, pregiato tecnicamente quanto fisicamente gracile per un campionato di contatto come quello belga. In grado di accelerare la manovra offensiva con una semplice verticalizzazione, ha le orme di un giocatore potenzialmente molto forte. La costanza nella crescita fisica e mentale, con una maggiore presenza nel decidere le partite, diranno di lui nei prossimi anni se potrà essere un giocatore da top team europei. Per adesso 4 presenze in campionato conditi da 1 goal ed 1 assist, con Mazzu che principalmente gli rimprovera il suo assentarsi nella partita e la poca partecipazione al gioco corale. Un grande talento che dovrà entrare nei meccanismi, un giocatore potenzialmente inarrestabile grazie alle sue abilità con entrambi i piedi.

Il Belgio come terra d’arrivo, non solo di partenza. La rinnovata curiosità dei calciatori di calcare i palcoscenici della Jupiler Pro League. I talenti U23 che si mostreranno durante quest’anno li potremmo magari ritrovare nei discorsi di mercato per i top club europei. Il campionato belga dopo anni di anonimato sta risorgendo grazie a progetti interessanti e ad investimenti oculati. E’ arrivato il momento di esplodere.

 

 

 

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