Via Madueke e Gakpo: ci pensa Til a trascinare il Psv alla vittoria

Il Psv, nell’anno della rivalsa, ha deciso di perdere i suoi pezzi pregiati nel mese di gennaio: Van Nistelrooij, che sta lottando per il titolo, ha visto andare via prima Gakpo e adesso Madueke senza una vera e propria alternativa in squadra. Fortuna che, a centrocampo, c’è Til che si è caricato la squadra sulle spalle nel match contro il Vitesse al Philips Stadion: i Boeren hanno messo in cassaforte un bel tesoretto e, adesso, possono provare a rinforzare la rosa prima dello scadere del mercato.

TIL TIENE A GALLA IL PSV: ORA TOCCA A DE JONG RIPRENDERSI I BOEREN

Il Psv era partito molto bene in stagione con un Van Nistelrooij subito protagonista nelle zone alte della classifca: l’arrivo dell’Europa e della KNVB Beker ha inceppato il meccanismo dei biancorossi che hanno perso un po’ di terreno ma che restano tra i pretendenti al titolo di campione d’Olanda. Dopo il Mondiale in Qatar, però, si è aperto il mercato e la dirigenza di Eindhoven non ha potuto dire di no alle offerte piovute su due talenti in partiolare: Gakpo e Madueke.

L’attaccante ha scelto di volare in Premier per vestire la maglia del Liverpool ed essere allenato da Klopp: una scelta normale per un ragazzo nella sua piena esplosione calcistica. La punta lascia il Philips Stadion dopo essere cresciuto con la maglia biancorossa cucita addosso dalle giovanili: lascia i Boeren dopo un complessivo di 133 partite tra Eredivisie ed Eerste Divisie e 53 gol (nella prima parte della stagione aveva siglato 9 reti in 14 gare con 12 assist vincenti). Un acquisto importante per i Reds che, adesso, possono contare su forze fresche e adatte alle idee del tecnico tedesco. La seconda partenza, invece, è stata inaspettata dopo l’addio di Gakpo: anche Madueke lascia il Psv a stagione in corso per andare al Chelsea che verserà nelle casse del club olandese ben 30 mln. Un esborso importante per un calciatore pronto ma meno determinante rispetto al collega attaccante: Van Nistelrooij, in meno di due settimane, si è trovato senza il capocannoniere della competizione e un talentuoso giovane in meno e ha dovuto riadattare la sua rosa.

In avanti, ovviamente, spazio al veterano Luuk de Jong che il Philips Stadion lo conosce meglio della sua casa: dietro la punta, invece, restano i 3 trequartisti con El Ghazi al posto di Madueke e con Gutierrez e Sangare davanti alla difesa. Il modulo è lo stesso: 4-2-3-1 con Til pronto ad effettuare quegli inserimenti letali che lo hanno reso uno dei centrocampisti più ricercati in Olanda. Ed è stato proprio l’ex Feyenoord a sbloccare e chiudere il match contro il Vitesse che si è concluso sull’1-0: il ragazzo ha sfruttato al meglio l’assist di Bakayoko e ha regalato 3 punti d’oro alla società. Il Psv balza in seconda posizione, a 3 punti dal Feyenoord primo e un punto sopra all’AZ ma, entrambe le rivali, devono ancora scendere in campo: Van Nistelrooij dovrà dimostrare di non essere uno sprovveduto e di riuscire a ricostruire una formazione che è stata distrutta con soli 15 giorni.

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