
Sarri starebbe valutando le dimissioni dalla Lazio | Ansa - Footbola
Clamoroso: Maurizio Sarri starebbe valutando le dimissioni dalla Lazio dopo aver scoperto del mercato bloccato. La situazione
La Lazio naviga in acque tempestose, e stavolta il protagonista non è un giocatore, ma il suo allenatore Maurizio Sarri, che, a poche settimane di distanza dalla firma, si è trovato spiazzato da una realtà a dir poco drammatica. Il tecnico toscano, fresco di ritorno sulla panchina biancoceleste, ha scoperto solo ora che la società ha il mercato estivo bloccato per irregolarità finanziarie che coinvolgono tutti e tre i parametri chiave: liquidità, indebitamento e costo del lavoro. Un fulmine a ciel sereno che mette a rischio la sua permanenza a Roma.
Sarri e la Lazio: un matrimonio a rischio
La notizia del blocco del mercato è stata notificata dalla Covisoc già dal 26 maggio 2025, ma il presidente Claudio Lotito ha scelto di tenerla nascosta, forse per non alimentare il panico tra tifosi e squadra. Sarri, invece, ha preso con grande amarezza questa rivelazione, sentendosi tradito rispetto alle promesse fatte da Lotito e dal direttore sportivo Angelo Fabiani, che lo avevano convinto a tornare. Il tecnico, noto per il suo carattere deciso e fumantino, si trova ora a dover affrontare una situazione inedita e potenzialmente paralizzante: senza possibilità di rinforzare la rosa, come può garantire risultati?
Lotito ha provato a correre ai ripari con uno sponsor last minute, ma la trattativa è naufragata. Ora l’unica speranza è la modifica anticipata delle norme Noif, che entreranno ufficialmente in vigore dal 1° luglio e potrebbero alleviare le restrizioni finanziarie eliminando due parametri problematici, lasciando solo il costo del lavoro ampliato, una soglia comunque gestibile da Lotito con un’iniezione di denaro. Ma questo è un tentativo disperato che non elimina l’incertezza.
Valutazioni in corso: sarà addio anticipato?
Sarri si trova ora a Castelfranco, e starebbe riflettendo a fondo sul proprio futuro. La società lo attende per il ritiro previsto per il 14 luglio, ma il clima è teso. Il tecnico potrebbe decidere di dimettersi se non dovessero prospettarsi soluzioni concrete. La Lazio, dal canto suo, rischia di perdere un leader carismatico in un momento delicato.
La Lazio, dunque, si trova a un bivio cruciale, con un allenatore di altissimo profilo che potrebbe abbandonare la nave e una società che deve urgentemente trovare una via d’uscita dall’angolo finanziario. Intanto Sarri osserva, studia e aspetta, consapevole che la sua permanenza dipenderà da scelte che non competono solo al campo, ma soprattutto a un presidente chiamato a dimostrare di saper guidare la squadra anche fuori dal rettangolo verde.